Il grande impegno profuso dalla Fondazione Carife nel settore dell’editoria,200 titoli all’incirca nell’arco di 20 anni, è stato oggetto negli ultimi anni di una ampia campagna di valorizzazione e diffusione.
La Fondazione ha infatti donato ad alcune grandi biblioteche nazionali e alle più importanti biblioteche comunali i volumi più significativi, finanziati od editi dalla Fondazione stessa. Sono state beneficiate oltre 140 istituzioni nonchè diversi studiosi che hanno fatto richieste di volumi specifici alla Fondazione, permettendo così nel complesso la distribuzione di oltre 25.000 pubblicazioni. I volumi sono andati a 19 istituti scolastici della nostra provincia, 2 dipartimenti universitari ferraresi, 22 biblioteche comunali sia in città che in provincia, 51 istituti ed associazioni culturali oltre ad altri vari enti della nostra provincia, 45 istituzioni su scala nazionale (a Bologna, Firenze, Forlì, Grado, Jesi, Mantova, Macerata, Modena, Padova, Parma, Ravenna, Rieti, Rovigo, Trento, Treviso, Cremona) e 3 a livello internazionale (Monaco di Baviera, Berlino e Cracovia). Questi sono i numeri della più vasta campagna di distribuzione e promozione della editoria locale nella storia della Fondazione Carife, avvenuta a costi molto contenuti, in quanto si sono sfruttate sinergie e contatti sul territorio grazie all’interessamento anche di enti e soggetti vicini alla Fondazione. La distribuzione ha recentemente interessato anche le Guide turistiche ferraresi, che hanno potuto così incrementare le proprie fonti di studio a fini professionali. I volumi editi dalla Fondazione sono infatti per la maggior parte di carattere ferrarese e sono stati sostenuti dalla Fondazione, mediante il loro acquisto in ingenti copie, per contribuire a far conoscere il patrimonio storico-culturale del nostro territorio, con particolare attenzione all’aspetto artistico ed architettonico di Ferrara. Con questo ulteriore ampliamento nella diffusione, i testi della Fondazione Carife oltre a comparire nelle schede di molte biblioteche nazionali e internazionali, continueranno a “vivere” anche nei racconti delle tante Guide che con passione accompagnano i turisti alla scoperta della nostra splendida città.