Domenica 27/11 mattina inaugura il 50° mercatino natalizio "storico" allestito e promosso dall’Associazione “Amici di Kamituga” che, grazie alla generosità di molti ferraresi, propone oggettistica varia, abbigliamento, scarpe, borsette, biancheria per la casa, piccoli mobili, giochi, libri e anche articoli di bigiotteria, il tutto in vendita per un nobile fine.
Dal 27 novembre all’11 dicembre (orari 10-12,30 e 15,30-19), acquistando al piccolo bazar allestito presso la sala mostre di palazzo Crema, via Cairoli 13, sarà possibile infatti sostenere diverse opere di carattere sociale, sanitario e scolastico a favore dei giovani, in particolare dei bambini portatori di handicap, presso la missione di Kamituga e Uvira nella Repubblica del Congo.
Tutto è nato spontaneamente nel 1968 con la partenza del sacerdote della diocesi di Ferrara don Alberto Dioli, missionario proprio a Kamituga, raggiunto poi nel 1986 da don Francesco Forini.
I due sacerdoti si sono molto attivati per la pastorale ma anche per le attività scolastiche, sociali e sanitarie. Entrambi sono morti, ma la loro presenza, sia in terra Africana sia in Italia, ha mantenuto lo spirito di solidarietà dei ferraresi che annualmente si rinnova nel mercatino, i cui proventi garantiscono continuità alle opere da loro iniziate (centri di riabilitazione fisica e per la costruzione di tutori ortopedici, dispensari, una scuola per sordomuti e per l'alfabetizzazione delle mamme).
Grazie alla disponibilità della Fondazione Estense, che ospita il mercatino pro Kamituga presso la propria sede, si avrà anche modo di ricordare i cento anni dalla nascita di don Alberto Dioli, anniversario che verrà celebrato con la distribuzione di un opuscolo che ne ricorda la memoria.